Trieste: i luoghi della memoria

Il porto vecchio di Trieste


Diceva Edmund Husserl: “Lo sviluppo del futuro riguarda i viventi; è la loro progressiva formazione a creare il futuro. Ma il futuro diviene in base a una costante attività che ha il carattere di una rivivificazione dello spirito dei defunti, attraverso la comprensione delle loro opere nel loro senso originario cioè in base alle formazioni di senso dei pensatori passati…" (Continua a leggere)

Il campo profughi di Padriciano


Έτσι, δεν γνωρίζω è una celebre frase di Socrate che significa "so di non sapere". La faccio mia in questa occasione per sottolineare il fatto che io so di non sapere cosa significhi essere profughi, cosa significhi raccogliere in fretta e furia le proprie cose e abbandonare la propria terra, essere poi rinchiusa insieme ad altri in baracche di legno improvvisate alla bell'e meglio…" (Continua a leggere)

La risiera di San Sabba


"Un'ideologia è letteralmente quello che il suo nome sta a indicare: è la logica di un'idea. La sua materia è la storia, a cui l'idea è applicata; il risultato di tale applicazione non è un complesso di affermazioni su qualcosa che è, bensì lo svolgimento di un processo che muta di continuo. L'ideologia tratta il corso degli avvenimenti come se seguisse la stessa legge dell'esposizione logica della sua idea.…" (Continua a leggere)

La stazione di Campo Marzio / Triest Staatsbahnhof


La Triest Staatsbahnhof fu costruita nel 1901 e inaugurata da Francesco Ferdinando d'Austria nel 1906. La stazione serviva diverse linee, di cui la principale era quella Transalpina (Trieste-Salisburgo-Vienna). Nel 1921, dopo che Trieste era passata dalle mani austriache a quelle italiane, la stazione cambiò nome in "Stazione di Campo Marzio" e, col tempo, perse sempre più importanza fino ad essere completamente dismessa negli anni '50… (Continua a leggere)

Il rifugio anteiaereo Kleine Berlin


Sotto il colle di Scorcola, a Trieste, è presente un complesso di gallerie antiaeree, denominato Kleine Berlin e risalente alla Seconda Guerra Mondiale… (Continua a leggere)

L'ex ospedale psichiatrico di San Giovanni


L'ex ospedale psichiatrico di San Giovanni, luogo di orrori ma anche della rivoluzione operata da Franco Basaglia, mostra ancora i segni di un'epoca ormai tramontata, ma viva nel ricordo di molti… (Continua a leggere)

Il cimitero di Sant'Anna


Depositario per eccellenza delle memorie di tutti, il cimitero di Sant'Anna è ricco di suggestioni e fonte di ispirazioni… (Continua a leggere)

Il museo della guerra e per la pace "Diego de Henriquez"


Creare un museo che, rappresentando la guerra, costituisse un monito per la pace: questa era, in poche parole, l'idea dello studioso e collezionista triestino Diego de Henriquez (20 febbraio 1909 – 2 maggio 1974) che, fin dalla fine della Prima guerra mondiale, iniziò a raccogliere armi, veicoli ed attrezzature militari di ogni genere ... (Continua a leggere)

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